Antica sede dei feudatari Orsini, fu commissionata da Beatrice Ferrella nel 1563. Il Palazzo di 4 piani, 45 vani, due saloni e un meraviglioso giardino custodisce l’antico ricordo della vita della nobile famiglia: affreschi che raffigurano i loro ducati, l’altare della cappella e il camino delle camere private. Il luogo è ricco di leggende legate ad un tunnel, un ponte ed un pozzo del cortile quadrangolare. Abitato dai duchi Orsini fino al 1790, all’inizio del XIX secolo diventa bene privato.
Il palazzo subisce seri danni durante il terremoto del 1980. Ricostruito seguendo le forme originali, dal 1993 è diventato sede comunale.